L’Università di Catania aderisce a “SBI-odiversità – Conoscere il nostro Capitale Vegetale”
Osservare le piante sul campo e condividere i saperi botanici anche per richiamare l’attenzione sul tema della diversità vegetale attraverso il coinvolgimento di studenti, docenti ed appassionati con un livello base di conoscenze floristiche.
Obiettivi promossi su tutto il territorio nazionale dalla Società Botanica Italiana - in occasione dell'ultima Giornata Mondiale della Biodiversità e del Fascination of Plants Day - con l’iniziativa “SBI-odiversità. Conoscere il nostro Capitale Vegetale” che è stata sposata in pieno dall’Università di Catania tramite il Dipartimento di Scienze Biologiche, Geologiche e Ambientali.
Un patrimonio botanico prezioso da conoscere e conservare su cui si basano numerosi servizi ecosistemici essenziali per l'umanità, quali la produzione di ossigeno, il sequestro di anidride carbonica dall’atmosfera, il contrasto al dissesto idrogeologico e agli effetti del cambiamento climatico.
Nella prima escursione - accompagnati dai docenti Saverio Sciandrello dell’Università di Catania, Alessandro Crisafulli dell’Università di Messina e Emilio Di Gristina dell’Università di Palermo – gli studenti hanno identificato e raccolto numerose specie vegetali che vivono sulle pareti rocciose di Rocca Novara e Rocca Leone come Daphne oleoides, Athamanta sicula, Edrainthus siculus, Odontes bocconei, Melittis albida, Trifolium bivonae e Plantago cupani.
Un’escursione che ha previsto anche l’arrivo sulla vetta di Rocca Novara, tra le più alte dei Peloritani a quota 1.340 metri da cui è stato possibile apprezzare un paesaggio unico per bellezza e diversità vegetale.
E ancora particolare interesse è stato mostrato per i servizi ecosistemici, in particolare dei boschi naturali che forniscono biodiversità e qualità della vita. Tra le numerose specie al centro dell’osservazione la Anthemis etnensis, Betula etnensis, Fagus sylvatica, Genista etnensis, Astragalus siculus, Senecio etnensis, Rumex etnensis, Berberis etnensis, Cerastium tomentosum.
Nelle foto di questo articolo diversi momenti delle escursioni a Novara di Sicilia e sull’Etna
Leggi anche i seguenti articoli
www.ilpapaverorossoweb.it/article/etna-flora-e-fauna-di-uno-dei-luoghi-più-belli-del-mondo
www.ilpapaverorossoweb.it/article/italia-cresce-la-temperatura-più-che-altre-parti-del-mondo
www.ilpapaverorossoweb.it/article/capo-passero-un-isolotto-dalle-grandi-peculiarità-floristiche-e-vegetazionali
clicca e scopri come sostenerci