Moda second-hand, la tendenza che aiuta l’ambiente e le nostre tasche

Autore:
Giulia Faraone
13/10/2020 - 04:55

Il termine inglesesecond-hand”, che da qualche tempo sta spopolando sul web, indica tutto ciò che viene riutilizzato. Se parliamo di moda, significa comperare ad un prezzo più contenuto un prodotto vissuto ma conservato con cura, che acquista un valore maggiore sul mercato per la sua unicità.

Si dà il caso che ormai in molte città italiane siano nati veri e propri punti vendita di vintage e second-hand, sia di lusso che non, che volgono proprio al riutilizzo di ogni singolo accessorio o capo d’abbigliamento. Sul web, inoltre, esistono tante piattaforme e-commerce (Vestiaire Collective, Depop, Etsy, REBELLE, BeatBox Vintage) che danno a chiunque desideri liberarsi di un prodotto che non utilizza più - o su cui vuole semplicemente investire - la possibilità di vendere direttamente sul sito i propri oggetti.

Il fatto che l’acquisto di beni usati sia sostenuto specialmente da negozi virtuali, da un punto di vista sociale ha favorito anche un cambio di mentalità. In passato, infatti, il commercio online era solitamente visto come mezzo per truffare e vendere roba contraffatta. Acquistare indumenti di seconda mano, poi, era impensabile per via di quella mentalità comune che spinge allo shopping compulsivo, a sostegno delnuovoe della fast fashion.

Ci sono assolutamente delle note positive in tutto questo. Principalmente perché, essendo la moda un fenomeno ciclico, tutte le tendenze del passato ritornano prima o poi in auge.

Il second-hand, inoltre, è un investimento sia per l’acquirente che per il venditore. Il primo, anche colui il quale solitamente va al risparmio, si potrà permettere di acquistare un manufatto di lusso oppure raro, caratteristico di un determinato periodo passato. Il secondo, invece, investirà la cifra complessiva guadagnata dalle sue vendite per comprare oggetti di valore superiore.

Terzo ed ultimo fattore positivo è costituito dal fatto che il second-hand, in generale, sostiene l’ambiente (oltre alle nostre tasche). L’acquisto di prodotti di seconda mano in questi ultimi anni ha evitato l’emissione di ben 12,5 milioni di tonnellate di CO2, una conseguenza di un minor numero di beni da produrre e anche da smaltire.

D’altra parte, due sono le domande che ci si pone più frequentemente in merito a quest’argomento: come facciamo ad essere sicuri del valore effettivo del nostro acquisto? L’oggetto che compriamo online arriverà a noi?

È sicuramente possibile cadere in una trappola e comprare oggetti contraffatti o, nel peggiore dei casi, dopo aver sborsato una cifra o troppo bassa o troppo alta, non vedere arrivare il prodotto ordinato.

Questo si può evitare! E vi spiegherò come elencando i due maggiori campanelli d’allarme per individuare una truffa:

  • Prezzi troppo competitivi e possibilità di pagare solo anticipatamente. Ad esempio, perché vendere una borsa dal prezzo di vendita di 2.000 euro a 500 euro e non accettare né reso né rimborso? Solitamente, se tutto va bene, l’acquirente ottiene un prodotto contraffatto senza possibilità di riavere i suoi soldi. In altri casi, perderete i vostri soldi e non otterrete niente. Le recensioni di altri acquirenti potranno aiutarvi moltissimo; sono importanti per capire la credibilità di un venditore. Nel caso siano positive, si può anche procedere ad un pagamento anticipato.
  • Possibilità di pagare solo con Postepay e bonifici. I truffatori incalliti applicano questa modalità ai propri acquirenti perché purtroppo le transazioni non vengono protette. Nel primo caso, si tratta solo di ricaricare una carta prepagata e non si ha bisogno di una causale. Nel secondo caso, si tratta solo di versare denaro in un altro conto corrente. PayPal è, invece, l’unico servizio di pagamento digitale che garantisce una protezione antifrode sugli acquisti e in caso di truffa potrete riavere i vostri soldi, a patto che, per procedere al versamento, scegliate come opzione quella di “pagamento di beni e servizi”.

Piccoli accorgimenti che, se seguiti, vi eviteranno sgradevoli sorprese.

Adesso tocca a voi! Migliaia di bellissimi capi d’abbigliamento e accessori stanno solo aspettando che qualcuno li acquisti.

 

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