Pranic Energy Healing: la "forza vitale" che fa stare bene

Il Pranic Energy Healing divulgato grazie a Charlotte Anderson, ultima compagna di vita e moglie del Maestro Choa Kok Sui, è basato sugli insegnamenti del Maestro Choa Kok Sui e di altri maestri, sulla base di tutte le forme di trattamento con il prana derivate dalla letteratura Vedica Indiana, dalle Scuole di Yoga e dalle Scienze Esoteriche. In questo senso, il Pranic Energy Healing non intende sostituire la medicina tradizionale, ma esserne di complemento, affiancandosi a diverse discipline e permettendone una maggiore integrazione e comprensione senza volerle sostituire. È un ponte tra diverse culture, discipline e saperi.

Prana è una parola sanscrita che letteralmente vuol dire "forza vitale", quella invisibile bioenergia o energia vitale che mantiene il nostro corpo in vita ed in buona salute. I giapponesi chiamano questa forma di energia KI, i cinesi CHI, gli antichi greci PNEUMA, i persiani ROOH, i tibetani LUNG, gli ebrei RUAH (Soffio vitale). 

Il Pranic Energy Healing è una forma di trattamento energetico che usa il Prana, l'energia vitale, per il trattamento ed il miglioramento di numerosi disturbi. Sotto forma di arte o scienza il PEH (Pranic Energy Healing) fu praticato dalle antiche civiltà che popolavano la Cina, l'Egitto e l'india.

Quando si beneficia di un trattamento energetico con il Pranic Energy Healing lo stato di salute della persona trattata solitamente migliora. Questo miglioramento è dovuto al fatto che vengono rimosse dall'invisibile corpo energetico le energie “malate” o “contaminate” e vengono sostituite con una nuova e fresca energia vitale che viene trasferita dal Pranic Energy Healer (definito comunemente in italiano Pranoterapeuta) attraverso le sue mani alle zone interessate dai disturbi, effettuando una pulizia dell'aura che circonda la persone e dei suoi chakra principali. 

Il Pranic Energy Healer nei trattamenti energetici non ha alcun contatto fisico con il paziente. Il Pranic Energy Healing può prevenire, alleviare ed in alcuni casi guarire un largo spettro di disturbi fisici, emozionali e mentali. I metodi utilizzati sono molto facili da comprendere, imparare ed applicare in breve tempo.

Senza soffermarci troppo poiché l'argomento verrà trattato successivamente in maniera più approfondita, vediamo brevemente cosa sono i chakra e su quali chakra il pranic energy healer pone maggiore attenzione durante i suoi trattamenti. 
La parola “chakra” in sanscrito vuol dire “ruota”, “cerchio”, “disco”, ed è proprio così che i chakra appaiono a chi ha il dono della chiaroveggenza, come dei vortici di luce che ruotano e che irradiano il corpo energetico con l'energia necessaria e sufficiente per mantenere uno stato di salute ottimale. 

Molti di voi avranno spesso sentito parlare di 7 chakra. In molte tradizioni infatti i chakra sono 7 e sottendono numerose funzioni. Essi, muovendoci dal basso verso l'alto, sono: 

il Chakra di Base (situato alla base della spina dorsale tra l'ano ed i genitali), 
il Chakra dell'Ombelico (situato in corrispondenza dell'ombelico), 
il Chakra del Plesso Solare (situato appena sotto lo sterno), 
il Chakra del Cuore (situato al centro del petto all'altezza del cuore), 
il Chakra della Gola (situato in corrispondenza della gola), 
il Chakra Ajna (situato sulla fronte in mezzo agli occhi),
il Chakra della Corona (situato sulla sommità del capo).

Invece nel Pranic Energy Healing i chakra su cui l'operatore energetico opera con maggiore attenzione sono 11. Essi dal basso verso l'alto sono:

il Chakra di Base (situato alla base della spina dorsale tra l'ano ed i genitali), 
il Chakra Sex (o Chakra Sessuale situato al centro della zona pubica),
il Meng Mein (situato sulla schiena appena sotto il Chakra dell'ombelico)
il Chakra dell'Ombelico (situato in corrispondenza dell'ombelico)
il Chakra il Chakra del Plesso Solare (situato appena sotto lo sterno; è un chakra doppio ovvero ha un lato anteriore ed uno posteriore),
il Chakra Splenico (situato sul lato sinistro del corpo nelle vicinanze della milza; anch'esso è un chakra doppio),
il Chakra del Cuore (situato al centro del petto all'altezza del cuore, è un chakra doppio),
il Chakra della Gola (situato in corrispondenza della gola),
il Chakra Ajna (situato sulla fronte in mezzo agli occhi),
il Chakra della Fronte (situato al centro della fronte sopra il Chakra Ajna),
il Chakra della Corona (situato sulla sommità del capo).

Alcuni esempi di disturbi che possono essere trattati con l'aiuto del Pranic Energy Healing:

semplici disturbi fisici come mal di testa, mal di denti, tosse, mal di gola, febbre, mal di stomaco, diarrea, dismenorrea, dolori muscolari, distorsioni, e ustioni lievi;
malattie gravi, tubercolosi, ipertensione, problemi cardiaci, epatite, miomi, cisti, emicrania, artrite ed epilessia;
disturbi emotivi e mentali come stress, tensione, ansia, depressione, fobie, manie, paranoia, schizofrenia e altri disturbi correlati.

La scienza offre prove tangibili dell'esistenza del corpo energetico e della sua relazione con lo stato di salute e benessere del corpo fisico. Sulla base degli esperimenti condotti dall'eminente scienziato Semën Davidovic Kirlian attraverso l'uso di una fotocamera ultrasensibile da lui sviluppata e che poi prese il suo nome, è stato possibile fotografare esseri umani, animali e piante e notare come ognuno di essi fosse circondato da un campo energetico colorato che si irradiava tutto intorno il corpo.

Questo campo energetico chiamato Aura compenetra e circonda il corpo fisico visibile e si estende per circa 10-15 cm dalla superficie della pelle. Grazie a questi esperimenti è stato possibile notare che l'energia “malata” si manifesta sul corpo energetico tempo prima che si manifesti un disturbo fisico. È stato anche dimostrato che i pensieri e le emozioni della persona condizionano il colore, la lucentezza, la vitalità e la forma del corpo energetico. In tempi moderni, sulla base di questi e molti altri studi, il fisico russo Prof. Konstantin Korotkov ha sviluppato il dispositivo BioWell che ci consente di vedere e fare esperimenti mediante il corpo energetico. Grazie agli avanzamenti tecnologici, ai computer di moderna generazione ed al sapere depositato in esso, il nuovo dispositivo fa ovviamente sembrare obsoleta la fotocamera Kirlian.