microplastiche

È il dispositivo di protezione più utilizzato da quando è scoppiata la pandemia da Covid-19. Ma una singola mascherina chirurgica, se, invece di essere smaltita in modo corretto, viene gettata irresponsabilmente su marciapiedi o spiagge, inquina l'ambiente...

Le microplastiche secondarie, ovvero i frammenti di plastica di dimensioni inferiori ai 5 mm che derivano dall’utilizzo e dall’abbandono di oggetti come buste o bottiglie di plastica, rappresentano circa il 68 - 81% delle microplastiche presenti negli oceani. Nel 2017 l’ONU ha dichiarato la...

Il trend e il ciclo dei rifiuti di materiali plastici riversati nell'ambiente marino rimangono ancor oggi importanti domande senza risposta. Infatti, sebbene sia acclarato che vaste quantità di plastica entrano nell'oceano ogni anno, insieme ad altri rifiuti, rimane difficile valutare le tendenze effettive del loro...

Non c’è luogo sulla Terra che non sia stato raggiunto dai rifiuti di plastica.

E, purtroppo, soprattutto se pensiamo alle microplastiche, gli studiosi ne hanno trovato tracce persino nell’acqua che beviamo o in quegli organismi che arrivano sulle nostre tavole come, ad esempio, i gamberi...

I biberon in polipropilene possono rilasciare microplastiche con valori fino a 16 milioni di particelle per litro di latte preparato, esponendo i bambini a una quantità rilevante di agenti inquinanti.

Una notizia allarmante che arriva da una ricerca pubblicata sulla rivista Nature...

Acqua, aria, suolo e pesci, ma non solo! Le micro e nanoplastiche invadono infatti anche il corpo umano, finendo per accumularsi in organi come polmoni, fegato, reni e milza.

La scoperta si deve ad un gruppo di ricercatori dell'Università dell'Arizona...

È allarme microplastiche nel Mar Artico, uno dei luoghi considerati più incontaminati del nostro Pianeta.

Un team di ricercatori di ENEA, CNR e Università degli Studi di RomaLa Sapienza” ha scoperto frammenti di microplastiche...

Nelle acque marine superficiali del Mar Tirreno Centrale si riscontra una diffusa presenza di microplastiche, con concentrazioni elevate sia in aree fortemente impattate, come la foce del Tevere e il porto di Olbia, che in zone lontane da fonti inquinanti come l’isola di Capraia.

A dirlo...

Nel Mar Tirreno è presente la più alta concentrazione di microplastiche mai misurata nei fondali marini del mondo: nello specchio di mare compreso fra Toscana, Lazio, Sardegna e Corsica si possono contare fino a 1,9 milioni di frammenti per metro quadrato.

Lo indica uno studio pubblicato su Science...