Riciclo creativo: i salvadanai di A.D.A.S. Onlus

Chi ha partecipato a manifestazioni ed eventi organizzati dall' Associazione per la Difesa dell'Ambiente e della Salute - A.D.A.S. Onlus è rimasto colpito dagli allegri salvadanai esposti sui banchetti per la raccolta di fondi. 

Non si tratta infatti dei soliti  salvadanai di ceramica o plastica, ma di oggetti nati dalla fantasia di chi ama riciclare e non sprecare mettendo insieme materiali disparati. 

Il consiglio è di utilizzare in casa questo suggerimento per ricoprire non solo vecchi  salvadanai ma anche piccoli contenitori di vario tipo, come i soliti canestrini di plastica della ricotta così da farne graziosi portaoggetti o porta erbe e aromi da adoperare in cucina. 

Importante: non occorre sapere cucire!

Ecco i materiali da utilizzare:

• salvadanai in latta supereconomici, recuperati più volte ricomponendoli con nastro adesivo, o altri piccoli contenitori, come i canestrini in plastica, tipici contenitori della ricotta, o boccaletti a cui si è rotto il manico;
• maniche di vecchie maglie colorate;
• fiocchi e fili di rafia provenienti da pacchi regalo ricevuti;
• fiori di stoffa e altri ornamenti ormai in disuso;
• lunghi stecchi da spiedini;
• un foglio di carta resistente;
• matite colorate.

ed ecco come procedere:

• ricomporre il salvadanaio di latta con nastro adesivo o prendere il piccolo contenitore;
• infilare la manica di una maglia facendo in modo che il polso rimanga attorno alla fenditura dove inserire le monete o intorno al bordo del contenitore;
• riunire la parte superiore della manica sotto il fondo con dei ganci applicati con la classica cucitrice o con qualche punto usando ago e filo;
• annodare attorno al salvadanaio o al contenitore un nastro o un filo di rafia e decorare il fiocco con qualche fiorellino oppure attaccare al centro della parte anteriore una decorazione;
• ritagliare il foglio di carta per ricavarne cartelli a forma di nuvoletta "tipo fumetti" su cui scrivere un messaggio con le matite colorate;
• ricavare un cartello accoppiando ed incollando tra loro le nuvolette al cui interno andrà inserito uno stecco di legno, la cui punta potrà essere infilata in un piccolo buco praticato nella parte posteriore del rivestimento o nel nastro.